Code 300-32

Code 300-32

CODE 300-32 : software molto costoso  della HOKA che decodifica tutte le trasmissioni digitali attraverso la scheda audio, anche i modi non radioamatoriali.

Clicca sul link seguente per le caratteristiche in Italiano: http://www.frequenzmanager.de/Code300-32/code300-32_ext_ita.pdf

Pubblicità

Pskmail

Pskmail

PSKmail è un istema di recapito della posta per radioamatori via onde corte (HF). Non usa un controller hardware ma è sufficiente un computer con una scheda audio.
PSKmail usa il programma FLDIGI come modem, e può utilizzare la maggior parte dei modi digitali supportati da esso, compresi i nuovi modi PSK a decodifica Viterbi e interleave per aumentare l’immunità alle QRM e QRN.
Il sistema utilizza la modalità di controllo adattativo per utilizzare il canale in modo efficiente.
PSKmail ha una architettura client / server. A differenza del protocollo Packet Radio PSKmail consente solo 1 client connesso in quel momento. Ampiezza di banda (3dB) utilizzando la velocità massima (PSK500) è di max. 500 Hz, che fornisce un throughput netto di ~ 400 parole al minuto.
Il client multipiattaforma PSKmail è scritto in Java e funziona su Windows, Linux e OSX. Il server è scritto in perl. Le applicazioni includono una cassetta postale (porta 24) che consente down / upload di posta locale e-mail su Internet, il download di informazioni dal web (solo testo ASCII), aggiornare la posizione e la stazione a stazione di messaggistica via APRS (port26), e la modalità chat (tra i client).La frequenza principale in Europa è di 10.147,0 kHz (10.146,0 dial, USB). modalità di ascolto di default è PSK500R.

Istruzioni in Italiano: http://pskmail.wikispaces.com/overview+Italian

E’ disponibile un “Live CD” per il download: Distribuzione Live.
Il CD contiene una distribuzione del sistema operativo Linux (Mandriva o Puppy) che viene eseguita al boot del CD stesso.
L’esecuzione del sistema operativo Linux e di PSKmail avviene totalmente in RAM e non viene scritto nulla sul vostro hard disk.
Il “LIve CD” e’ il sistema piu’ veloce per provare il sistema PSKmail senza modificare nulla sul vostro PC, basta prelevare il file immagine (.iso) del CD, masterizzarlo e riavviare il vostro PC da CD-ROM.

Link ad alcuni server:

Fldigi

Fldigi

FLdigi

 

FLDIGI

Programma Modem Digitale per Linux, Free-BSD, OS X, Windows XP, W2K, and Vista. Fldigi viene usato come modem da PSKMAIL.

Implementa anche il sistema RS-ID (Reed-Solomon ID) per il riconoscimento automatico del modo digitale ricevuto.

Puo’ essere usato ( come server ) insieme a FLARQ ( fast light automatic repeat request ) , applicazione per il trasferimento di file.

All’indirzzo seguente si puo’ scaricare una guida in formato pdf:  http://www.w1hkj.com/downloads/fldigi/fldigi-beginners-3.20.pdf

Multipsk

Multipsk

hell-sw-Multipsk-screen

MULTIPSK di F6CTE : software “completissimo” per operare praticamente in tutti i modi digitali conosciuti vecchi e nuovi tramite la scheda audio del pc. Implementa anche il sistema RS-ID (Reed-Solomon ID) per il riconoscimento automatico del modo digitale ricevuto. Nrell’ultima versione decodifica anche l’ NVR SAME mode : NWR (National Weather Radio) SAME (Specific Area Message Encoding)

(HRD)Digital Master 780

780(HRD)Digital Master 780

Mixw

mixwMixw

MIXW: Forse il piu’ diffuso e conosciuto software per ricevere e tresmettere in quasi tutti i modi digitali radioamatoriali attraverso la scheda audio.

Si puo’ usare per:

SSB, AM, FM – usiando i file WAV.
CW – mediante tastiera o tasto e la sound card per ricevere.
BPSK31, QPSK31, FSK31, RTTY, Packet (HF/VHF), Pactor (solo RX ), AMTOR (FEC), MFSK, Hellschreiber, Throb, Fax (solo RX), MT63.
SSTV (
Martin 1, Martin 2, Scottie 1, Scottie 2, Scottie DX, Robot 36, Robot 72, MP115, Black&White 8/12/24/36/43 )  2nda finestra RX. Fino a  16 immagini ricevute contemporaneamente nello storico (formato piccolo).

Connessione  TCP/IP via PACKET, in alternativa al  Packet Engine di SV2AGW  e al vecchio FLEXNET.
Richiede pero’ network driver addizionali.

CLICCA QUI per una aggiornatissima guida al programma

Airlink Express

Airlink Express

airlink_poorcondx

Airlink Express è un applicativo per modi digitali con una interfaccia amichevole per radioamatori. E’ compatibile con Microsoft Windows XP, Microsoft Windows Vista, e Microsoft Windows 7. Offre i modi digitali  PSK, MFSK and RTTY con capacità di logging e macro. Se avete usato  Digipan lo troverete immediatamente familiare.

Il DSP engine usato da Airlink Express è MMVari by Makoto Mori, JE3HHT. Questo engine è davvero flessibile e decodifica in modo perfetto. E’ usato da molti altri software come Logger32 e N1MM ( contest logger).

MMVARI

MMVARI

MMvari

MMVARI è un software multimodo via sound card per radioamatori per ricevere e trasmettere nei modi  RTTY-PSK-FSK-MFSK. E’ nato con lo scopo di trasmettere in lingue che hanno molti caratteri come Giapponese e altre lingue Asiatiche come il Cinese usando il VARICODE.

Nuovi modi digitali per le HF. Ecco la classifica dei più diffusi

Se c’è una grande novità nel mondo dei radioamatori in onde corte è rappresentata di sicuro dai modi digitali che ogni giorno vengono utilizzati da nuovi appassionati. La sempre maggiore potenza dei nostri personal computer e la qualità delle schede audio (Sound Blaster) hanno permesso infatti la nascita di software che hanno sostituito i vecchi modem “dedicati” e hanno avvicinato ai modi digitali migliaia di nuovi radioamatori. Mentre nelle bande VHF-UHF il packet a 1200-9600 Bd sembra ormai destinato alla via del declino, ogni giorno in HF sono attive stazioni radio che operano in varie modalità che permettono sia collegamenti testuali sia lo scambio di file e immagini. In questo articolo presenterò quali sono i modi più utilizzati in onde corte e quali sono le novità in questo settore sempre in continua mutazione.

Sono esclusi dalla trattazione modi “storici” come l’RTTY, l’SSTV e il CW. Il nostro viaggio inizia dalla banda dei venti metri e più precisamente da 14070 kHz dove inizia il mondo dei modi digitali e finisce lo spazio di etere dedicato alla telegrafia. E’ questa la frequenza dove si è ormai ben solidificata al presenza del PSK-31, la modalità creata da SP9VRC e G3PLX che usa, per ogni cambiamento di stato logico, una rotazione nella modulazione di fase.

Queste sono le caratteristiche principali del PSK-31: occupazione minima della banda (meno di 40 Hz per un singolo segnale), buona intelligibilità anche in presenza di forte rumore e una adeguata velocità per la battitura manuale e per l’uso di macro. Questi vantaggi hanno permesso al PSK-31 di diventare la modalità digitale più diffusa in HF dopo la telegrafia e l’RTTY e oggi non è raro collegare country rari o spedizioni in mezzo ai segnali locali tutti quanti “pigiati” attorno a 14070 kHz.

Da segnalare che è nato anche l’European Phase Shift Keying Club (EPC) che riunisce gli appassionati di questa modalità e organizza contest e una serie di diplomi basati principalmente sul maggior numero di QSO con membri dell’EPC mediante lo scambio del proprio numero di iscrizione (chi scrive per esempio è EPC #918). In una ipotetica classifica il secondo modo più utilizzato in questo momento dopo il PSK è Olivia, la modalità inventata da Pavel SP9VRC nata per i QSO con segnale basso che si basa sulla modulazione MFSK (Multi-Shift Frequency Keying) e contiene un codice di controllo FEC per la correzione in tempo reale dell’errore. Questa particolare modulazione permette di decodificare segnali Olivia di ben 10dB sotto il rumore.

modi_digitali_hf_olivia

Olivia

La modalità più utilizzata in HF di Olivia usa 32 toni audio, spaziati di 31.25 Hz per una velocità di trasmissione di 31.25 baud, i QSO in questa configurazione occupano 1 kHz di larghezza di banda e si possono ricevere facilmente sui 14108.5, 14.106.5 e 14.107.5kHz USB. Olivia viene utilizzata anche in 40 e in 80 metri usando però una configurazione a 500Hz 16 Toni per occupare meno spazio in banda.

Continuando nella classifica dei modi digitali più utilizzati in HF al terzo posto dobbiamo inserire il software WSJT realizzato da Joe Taylor K1JT per i collegamenti via luna EME e meteoscatter che negli ultimi mesi ha iniziato ad essere usato in maniera massiccia anche HF.

modi digitali hf

La frequenza più usata in onde corte è 14079kHz USB in modalità JT65A che permette la decodifica di segnali letteralmente “sepolti” nel QRM/QRN facendolo così diventare il modo ideale per i periodi di bassa propagazione come l’attuale. Anche questo sistema utilizza una modulazione MFSKmolto semplice che non permette però una vera modalità di chat ma bensì solo lo scambio del rapporto e di una serie di RRR e OOO come nei più classici QSO via EME. Questo è l’unico limite di questa modalità digitale che sta rapidamente diffondendosi e che permette di effettuare QSO anche in bande che sembrano completamente “chiuse”. Per organizzare QSO in JT65A esistono ormai su internet delle chat apposite dove radioamatori di tutto il mondo tentano QSO “al limite” e fissano degli sked per riuscire a sfruttare al massimo la ionosfera.

I prossimi due modi digitali che voglio presentare non hanno come missione il collegamento talk tra due stazioni ma bensì la scambio di file e di immagini in onde corte a velocità decisamente superiori dei classici 300 Bd che venivano utilizzati fino a poco tempo dai BBS packet HF. Il primo di questi due modi si chiama HamPal ed è nato per la trasmissione digitale di immagini e utilizza il protocollo DRM radioamatoriale. HamPal è stato sviluppato da Erik VK4AES utilizzando le hamdrm.dll di Cesco HB- 9TLK.

modi_digitali_hf

Il tipo di modulazione usato è il COFDM (coded orthogonal frequency division multiplexing) lo stesso usato nel DRM “broadcasting” che è stato in questo caso adattato per occupare solo 2.3 kHz di larghezza di banda e transitare facilmente in un canale SSB. Il programma è molto simile a DigTrx e permette di trasmettere immagini gif o jpg e permette di gestire il BSR (la ripetizione di alcuni parti dell’immagine) per l’invio dei pacchetti “mancanti” e usa il programma IrfanView per visualizzare le immagini corrotte. Come tutte le applicazioni HAM_DRM non necessita di nessuna modifica hardware alla radio e per utilizzarlo basta usare la stessa connessione audio utilizzata per i modi standard come PSK, RTTY, etc.

tabella-modi_digitali_hf

HamPal sta rapidamente diventando la nuova versione “digitale” dell’SSTV ed è facile ricevere immagini trasmesse in questa modalità intorno a 14230 kHz USB dove si può riconoscere il suo segnale da un soffio molto caratteristico.

Un secondo programma molto interessante per il trasferimento di file, non solo immagini in questo caso, è RFSM-8000 ed è un implementazione amatoriale dello standard militare MIL-STD-188-110A realizzato ad un gruppo di OM russi. Questo standard militare usato da tutti i paesi NATO è un sistema PSK per la trasmissione ad alta velocità composto di 40 toni. Le velocità possibili vanno da 75 a 2400 bps, la struttura a principale è composta di 39 toni allocati tra 675 Hz e 2812.5 Hz con una spaziatura tra ogni tono di 56.25 Hz (Il tono di doppler è posizionato a 393.75 Hz). Per usare il sistema MIL-STD- 188-110A “classico” bisogna avere un ricetrasmettitore con una banda di 0.3 – 3.3 kHz e quindi una larghezza di banda più larga di un classico canale USB fonia. RFSM-8000 prevede la modalità “non-standard” (quella creata apposta per i radioamatori) e in questo caso si possono usare apparati non modificati con i cavi che di solito si usano per il PSK o gli altri modi digitali. La banda passante audio richiesta in questo caso è da 0.3 a 2.7 kHz. Dal punto di vista operativo RFSM-8000 prevede il collegamento diretto tra due stazioni (è dotato anche di una modalità di packet monitor per visualizzare il traffico ricevuto). Le velocità dichiarate per questo nuovo modo digitale sono 8000 bps (standard mode) e 6666 bps (non-standard mode) che permettono di ottimizzare il trasferimento di file in onde corte raggiungendo velocità che fino ad oggi erano possibili solo con sistemi hardware come il Pactor 2/3 dai costi veramente proibitivi.

Per poter provare ad utilizzare queste modalità esistono programmi “multimodo” per Windows come MixW realizzato da un team di radioamatori dell’Ucraina o il francese MultiPSK che permettono con un solo software di poter ricevere e trasmettere in tutti i modi digitali che ho descritto e che vengono usati oggi in HF. Da segnalare ancora l’ottimo DM-780 realizzato da Simon HB9DRV (il creatore di Ham Radio Deluxe) che offre la maggior parte di modi digitali oggi disponibili con numerose nuove funzioni come il superbrowser che permette di decodificare “in tempo reale” tutto il traffico PSK su una determinata frequenza. Per il mondo linux si può usare gMFSK un ottimo programma terminale per MFSK, RTTY, PSK31, MT63 e Feldhell. Vale la pena ricordare che questi programmi non hanno bisogno di nessun modem esterno ma usano la scheda audio del computer per modulare e demodulare i segnali digitali. L’unica accortezza sarà quella di realizzare un interfaccia per il PTT che potrà essere trasmesso, a seconda dei tipo di radio che si sta utilizzando, attraverso il comando CAT o attraverso la presa accessori.

Il mio consiglio per chi vuole entrare nel mondo dei modi digitali è iniziare con l’ascolto sulle frequenze che ho citato nell’articolo per vedere il traffico dal vivo e capire meglio le diverse tecniche operative, che variano per ogni modalità, e solo dopo averle apprese lanciarsi nei primi CQ.